“Era innamorata malgrado lui se ne fosse andato per sempre, malgrado fosse sparito oltre il velo – oltre il velo, oltre il velo – da dove venivano quelle parole? Tennyson probabilmente. Oltre il velo.”
Ci sono professori capaci di incantare e far scoprire universi interi. È il caso dell’eccentrico, coltissimo Edward Fosca, il cui corso di tragedia greca è seguito con passione quasi ossessiva. Tanto che alcune studentesse, conquistate e rapite da quelle storie antiche, hanno fondato una setta segreta: Le vergini. Ma le ombre dei miti classici arrivano a minacciare gli alti saloni e le guglie gotiche di Cambridge. E quando alcune ragazze vengono ritrovate uccise molti degli indizi conducono proprio al professor Fosca.
Le vergini è un thriller psicologico, magnetico e accattivante che cattura fin dalle primissime pagine, merito di una scrittura ipnotica come poche. Una storia ben congegnata a tratti cervellotica, in cui la passione viscerale per le scienze psicologiche di Michaelides prende forma concreta. L’introspezione dei protagonisti è delineata con maestria: il gioco di specchi su cui si basa il rapporto tra Mariana e il professor Fosca risulta essere una faccia della stessa medaglia; luce e ombra in eterno conflitto. L’ambientazione nella prestigiosa università di Cambridge, tanto misteriosa quanto gotica, rende il clima piovoso la ciliegina sulla torta. I colpi di scena si susseguono pagina dopo pagina, e non illudetevi di aver compreso il gioco prima di arrivare al gran finale perché sarà lì che resterete senza parole. Valore aggiunto sono anche le tante citazioni tratte dai classici greci, da Euripide a Sofocle una miscellanea di versi meravigliosamente calzanti. Un thriller che ha tutto il potenziale per diventare una pellicola cinematografica. Le vergini vi aspetta in libreria, correte a comprarlo.
Alex Michaelides ha studiato Letteratura inglese all’Università di Cambridge e Cinema all’American Film Institute di Los Angeles. Tra le sue pubblicazioni: La paziente silenziosa (Einaudi, 2019) e Le vergini (Einaudi, 2021).
Un abbraccio, 3SOB.